Riassunto di fine anno 2022. Un anno straordinario per la tutela dei giovani vulnerabili

Pubblichiamo una nostra traduzione di un articolo della “Society for Evidence Based Gender Medicine” (SEGM) del 1 gennaio 2023

Il 2022 è stato a dir poco straordinario per il campo della medicina di genere giovanile. Due Paesi leader nella transizione di genere pediatrica, l’Inghilterra e la Svezia hanno interrotto o annunciato l’intenzione di interrompere la transizione dei giovani come pratica medica di routine. Questo cambiamento nell’approccio terapeutico è avvenuto in seguito alle revisioni sistematiche indipendenti delle prove di efficacia condotte da ciascun Paese. Questi due Paesi europei hanno seguito la Finlandia, il primo Paese occidentale ad aver condotto una revisione sistematica delle evidenze sulla transizione di genere nei giovani. I risultati preoccupanti di tale revisione, insieme all’esperienza della clinica di genere finlandese, che ha riscontrato che il funzionamento dei giovani con disforia di genere trattati con ormoni non migliora e anzi, spesso peggiora, hanno portato la Finlandia ad aggiornare le proprie linee guida nel 2020, limitando drasticamente la somministrazione di tale trattamento ai giovani e limitandolo a casi eccezionali. E proprio mentre l’anno volgeva al termine, il 30 dicembre 2022 un importante quotidiano olandese ha pubblicato il primo commento critico in assoluto incentrato sulla clinica di genere giovanile olandese stessa, mettendo in discussione il suo continuo sostegno agli interventi medici radicali per il numero in rapida crescita di giovani che cercano la transizione di genere (si veda la traduzione inglese non ufficiale qui). Gli olandesi hanno dato origine alla pratica della transizione di genere dei minori e le loro ricerche e pubblicazioni hanno lanciato questa pratica in tutto il mondo.

La Society for Evidence-Based Gender Medicine (SEGM) ha catalizzato sviluppi positivi nel campo della medicina di genere giovanile in tutto il mondo. Come prima organizzazione professionale non politica e non religiosa di clinici e ricercatori che lottano per ripristinare l’approccio “primo non nuocere” nella gestione dei giovani con disforia di genere, abbiamo chiesto all’establishment della medicina di genere di aderire ai principi fondamentali della medicina basata sull’evidenza. Il primo principio fondamentale della medicina basata sull’evidenza è l’obbligo di basare le decisioni terapeutiche sulle “migliori evidenze disponibili, che idealmente derivano da sintesi sistematiche di tali evidenze“.

Finlandia, Inghilterra e Svezia hanno seguito questo principio chiave della medicina basata sull’evidenza.

Ogni anno, medici e ricercatori contattano la SEGM con la richiesta di collaborare con noi in prossime pubblicazioni di ricerca o iniziative all’interno delle rispettive società professionali. Accettiamo questa responsabilità e consideriamo il nostro ruolo come quello di supportare tutti i professionisti che cercano una medicina basata sulle evidenze per guidare la pratica e la politica. Nel 2023, la SEGM continuerà a perseguire la sua missione principale: elevare il livello di qualità delle prove di efficacia per il trattamento della disforia di genere. Abbiamo a cuore i giovani con disforia di genere e crediamo che meritino cure di alta qualità basate sull’evidenza, che diano priorità ai risultati a lungo termine.

Breve panoramica degli sviluppi internazionali del 2022

La crescente interconnessione globale garantisce che i cambiamenti positivi nel trattamento dei giovani con disforia di genere nei Paesi noti per i loro approcci progressisti e pionieristici alla non conformità di genere si radicheranno presto anche in altri Paesi. Per questo motivo, non si può sopravvalutare l’importanza dei drastici cambiamenti nelle politiche e nelle pratiche in Svezia e in Inghilterra.

L’Inghilterra ha ospitato la più grande clinica pediatrica di genere del mondo, che ora è destinata a chiudere nel 2023 . Il servizio sanitario nazionale inglese ha dichiarato che in futuro la maggior parte dei giovani inglesi con disforia di genere di età inferiore ai 18 anni sarà trattata in normali ospedali pediatrici da personale che adotta un approccio alla disforia di genere basato sull’interezza della persona e sullo sviluppo, piuttosto che trattarla con ormoni e interventi chirurgici “di conferma del genere” invasivi, rischiosi e spesso irreversibili. Questo cambiamento è avvenuto in seguito alle revisioni sistematiche delle prove effettuate nel Regno Unito, secondo le quali i farmaci che bloccano la pubertà non migliorano la salute mentale dei giovani, mentre i benefici per la salute mentale degli ormoni cross-sessuali sono molto incerti e comportano rischi significativi.

La Svezia, pioniere nel riconoscimento legale delle persone trans (e sede del premio Nobel per la medicina) ha condotto una propria revisione sistematica e ha dichiarato esplicitamente che il rapporto rischio/beneficio degli interventi medici “di conferma del genere” nei giovani è sfavorevole: “i rischi del trattamento di soppressione della pubertà con GnRH-analoghi e del trattamento ormonale di conferma del genere sono attualmente superiori ai possibili benefici, e che i trattamenti dovrebbero essere offerti solo in casi eccezionali“.

In futuro, gli interventi psicologici saranno la prima linea di trattamento, mentre la “transizione di genere” medica dovrebbe avvenire esclusivamente in contesti di ricerca clinica. La Svezia sta riducendo il numero di cliniche pediatriche di genere della metà, da 6 a 3. Altri Paesi, tra cui Francia, Australia e Stati Uniti, stanno riducendo il numero di cliniche di genere.

Anche altri Paesi, tra cui Francia, Australia e Nuova Zelanda, hanno apportato modifiche volte a tutelare i giovani. L’Accademia Nazionale di Medicina in Francia ha rilasciato una dichiarazione in cui mette in guardia la comunità medica dal forte aumento di identificazioni di trans nei giovani vulnerabili e dà la priorità a trattamenti non invasivi. In Australia e Nuova Zelanda, il Royal College of Psychiatrists ha rilasciato una dichiarazione sfumata riconoscendo che la disforia di genere nei giovani deriva da molte cause diverse e può essere risolta con approcci non invasivi.

In Nord America i progressi sono stati meno evidenti, ma sicuramente sono in corso. La Florida è stata il primo Stato a limitare l’uso diffuso di interventi ormonali e chirurgici somministrati ai giovani con disforia di genere in rapida crescita. All’inizio del 2022, l’autorità sanitaria pubblica della Florida ha commissionato una panoramica delle revisioni sistematiche delle prove esistenti in lingua inglese. In seguito ai risultati di questa revisione delle evidenze, gli Ordini dei Medici della Florida hanno votato per bloccare i servizi di transizione di genere ai minori al di fuori dei contesti di ricerca nello Stato. 

Anche l’American Academy of Pediatrics sta iniziando a riconoscere i problemi. Alla fine del 2022, il presidente dell’AAP ha dichiarato che solo una minoranza di giovani con disforia di genere dovrebbe essere trattata con ormoni e chirurgia. Le controversie sulle “cure per l’affermazione del genere” dei minori sono sempre più spesso oggetto di attenzione da parte dei principali media statunitensi che, fino a poco tempo fa, evitavano o minimizzavano qualsiasi sfumatura nella discussione. 

Allo stesso tempo, la politicizzazione dei diritti dei transgender ha polarizzato anche la comunità medica. Anche quando i medici di genere riconoscono i rischi degli interventi medici di “affermazione”, molti si “trincerano” perché ritengono che qualsiasi ammissione di problemi – o anche solo la messa in discussione – sarà “usata” dai critici.

Quando segmenti della comunità medica mescolano la politica con l’assistenza sanitaria e sopprimono problemi e rischi noti per ottenere una “vittoria” per la loro “parte”, giovani pazienti vulnerabili saranno danneggiati. È con questo spirito che ricordiamo ai nostri colleghi, amici, sostenitori e detrattori che è nostra responsabilità collettiva sostenere il giuramento solenne di “prima non nuocere”. 

In questo stesso spirito, la SEGM denuncia con forza e inequivocabilmente le minacce di violenza contro i medici. Questo vale sia per i medici che forniscono interventi di “affermazione di genere” ai giovani, sia per coloro che lavorano per frenare la fornitura di questi interventi medici rischiosi e non provati.

Risultati della SEGM

È stato un anno molto produttivo per la SEGM. I nostri principali risultati di quest’anno includono:

  • I medici affiliati alla SEGM sono autori di 15 pubblicazioni scientifiche chiave che identificano i difetti delle ricerche che descrivono le cure “gender-affirming” e i loro presunti benefici, per un totale di quasi 60 pubblicazioni dal nostro inizio nel 2019.
  • Abbiamo finanziato le spese di accesso aperto per promuovere la diffusione di pubblicazioni chiave da parte di ricercatori affiliati alla SEGM e non. Nel complesso, queste pubblicazioni e le informazioni diffuse sul sito web della SEGM sono state consultate più di mezzo milione di volte nel 2022.
  • Abbiamo fornito un feedback dettagliato alle linee guida per il trattamento e le politiche relative ai trattamenti della disforia di genere negli Stati Uniti e a livello internazionale, compresi Stati Uniti, Canada, Australia, Svezia, Norvegia e Islanda.
  • Abbiamo continuato a essere la fonte più attendibile di informazioni sui cambiamenti internazionali negli approcci terapeutici per la disforia di genere giovanile, fornendo traduzioni e sintesi chiave.
  • Siamo diventati una fonte affidabile per un numero crescente di organizzazioni di media tradizionali che ora contattano abitualmente la SEGM per un commento.
  • La SEGM ha continuato a incitare le società mediche professionali ad adottare un approccio basato sull’evidenza per trattare i giovani disforici di genere.

Se il 2022 è stato un grande successo, abbiamo piani ancora più ambiziosi per il 2023. Non vediamo l’ora di condividere i risultati del nostro lavoro! Siamo profondamente grati per il sostegno ricevuto dalla comunità. Se volete sostenere il nostro lavoro nel 2023, fate una donazione utilizzando questo link  (o contattateci per opzioni di donazione alternative). 

La SEGM è un’associazione senza scopo di lucro registrata negli Stati Uniti (501(c)(3)), e i contributi sono deducibili dalle tasse come consentito dalla legge.

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